Il 10 agosto, San Lorenzo, è la notte delle stelle cadenti.
Più precisamente, si tratta di uno sciame di meteore, le Perseidi, che attraversano i cieli della Terra tra la fine di luglio e l’intero mese di agosto, raggiungendo la massima visibilità tra il 10 e il 12 agosto.

Chi ama osservare le stelle, avrà almeno una volta nella vita guardato il cielo attraverso un telescopio.

Ma… Chi ha inventato il telescopio?

Sarebbe troppo semplice rispondere: “Galileo Galilei!”.

Le prime ricerche sull’astronomia ottica si devono al filosofo, scienziato e teologo Ruggero Bacone, il quale studiò le proprietà delle lenti piano convesse ottenute sezionando una sfera di vetro.

(img: Wikimedia Commons)

Fu Bacone a scoprire che l’ingrandimento ottenibile era determinato dalla rifrazione dell’immagine, e che dipendeva dalla lunghezza focale della lente e dalla distanza alla quale si poneva l’occhio.

In quegli stessi anni si iniziava a diffondere anche l’uso delle lenti da vista, invenzione destinata a cambiare la vita di moltissime persone.

L’introduzione delle lenti in campo astronomico avvenne nel 1608, quando l’olandese Hans Lippershey mise a punto il primo modello di telescopio rifrattore.

Galileo Galilei

«Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono.» (Galileo Galilei)

L’invenzione del cannocchiale, antenato del telescopio, è attribuita a Galileo Galilei perché fu lui il primo ad applicare le lenti di Lippershey a un tubo di piombo, per guardarvi attraverso e utilizzare il dispositivo nei suoi studi di astronomia.

Non solo. Il 25 agosto 1609 Galileo presentò il suo cannocchiale al governo di Venezia che, apprezzando l’”invenzione”, gli raddoppiò il salario e gli offrì un contratto vitalizio di insegnamento.

In un’epoca in cui non era previsto il deposito dei brevetti in maniera ufficiale e secondo norme ben definite, era facile che la paternità delle invenzioni fosse attribuita erroneamente o in maniera confusa.

Oggi è di fondamentale importanza tutelare le invenzioni, per promuovere e diffondere l’innovazione e le scoperte scientifiche.

Se vuoi depositare un brevetto rivolgiti a noi.

(e questa notte non dimenticare di esprimere un desiderio…)